Camminando tra i boschi di pino in una fresca mattina d'autunno, potresti essere fortunato enough to incontrare uno degli spettacoli più belli della natura: un gruppetto di Lattarini che spuntano dal terreno, con i loro cappelli arancioni come piccoli soli tra le foglie. Questo fungo, scientificamente chiamato Lactarius deliciosus o Lattarino, è uno dei più amati dai cercatori di funghi, non solo per il suo sapore delicato ma anche per la gioia della sua scoperta....
Camminare nei boschi della Valle di Susa in una mattina d'autunno, quando la bruma avvolge gli abeti e l'odore di humus bagnato riempie l'aria, equivale a entrare in una cattedrale naturale dove i funghi sono i custodi di un equilibrio perfetto. Quanti appassionati si chiedono ogni anno quali funghi si trovano in Val di Susa, senza immaginare la ricchezza che li attende! Dai celebri porcini alle meno conosciute spugnole, passando per i tartufi neri che profumano di terra e leggenda, questa valle alpina offre una varietà micologica che pochi altri territori in Europa possono eguagliare.
La coltivazione dei funghi è un'arte che richiede precisione, conoscenza e attenzione ai dettagli. Uno degli aspetti più critici è la gestione delle malattie, che possono compromettere interi raccolti se non adeguatamente controllate. In questa guida esploreremo come le pratiche agricole, tra cui la rotazione del substrato e l'igiene delle camere di coltivazione, possano ridurre significativamente l'incidenza delle malattie fungine